Bitcoin, la corsa all’oro virtuale

Bitcoin

Satoshi Nakamoto nel 2008 ha ideato in un suo paper l’algoritmo alla base di Bitcoin. L’idea è stata concretizzata da Wei Dai e Nick Szabo in un sistema che si chiama Peer to Peer Electronic Cash System. Bitcoin si presenta come una nuova moneta virtuale totalmente anonima e non tracciabile, non sensibile quindi alle flessioni economiche mondiali classiche e alle tasse. Bitcoin è anche il nome del software open source scritto in c++ che permette di creare Bitcoin (BTC) dal proprio computer attraverso un una rete peer to peer crittografata. Wei Dai ha coniato il termine cryptocurrency infatti i Bitcoin permettono agli individui di poter scambiare denaro in forma totalmente anonima per comprare potenzialmente qualsiasi cosa tra cui anche armi o altri oggetti illegali.
Il sistema dei bitcoin non è centralizzato ed è basato su un database distribuito che tiene traccia di tutte le transazioni in maniera anonima. Il processo è ormai innescato e non lo si potrà fermare tanto facilmente. I governi non potranno intervenire nè sulla creazione dei bitcoin, nè di controllare le transazioni e gli spostamenti di denaro. Attualmente il software risulta essere in beta, tuttavia funziona molto bene ed è possibile già produrre bitcoin (mining che significa minare), comprare bitcoin (1 bitcoin è attualmente quotato a circa 7 dollari), inviare e ricevere bitcoin con altri utenti. In pratica quando si entra a far parte di questa rete si potrà disporre di un portafoglio sul vostro computer in locale (quindi se vi si distrugge il pc o l’hard-disk i vostri bitcoin andranno persi). Gli utenti hanno quindi a disposizioni una chiave pubblicha (indirizzo bitcoin) che funziona proprio per inviare o ricevere pagamenti insomma è come se fosse il vostro iban solamente che non contiene informazioni riguardo la vostra identità. Questo indirizzo o chiave pubblica è una sequenza casuale di numeri e ha una forma tipo questa: 75tWpb8K1S7NmH4Zx6rewF9WQrcZv245W Il numero totale di bitcoins è finito e tenderà lentamente al limite di 21 milioni, e con il tempo sarà possibile produrne sempre meno, attualmente ce ne sono più 6 milioni in circolazione ed esistono enti che cambiano bitcoin in dollari o euro e viceversa.

curva-crescita-bitcoin

Ma come si producono i Bitcoin?

La rete Bitcoin crea e distribuisce in maniera completamente random un blocco di monete sei volte l’ora, tra gli utenti che hanno il client attivo e naturalmente tengono attivato l’opzione “genera bitcoin”. La probabilità che un utente possa ricevere un blocco di monete dipende dalla potenza computazionale che aggiunge alla rete, relativa al potere computazionale della rete nella sua interezza. Bisogna quindi risolvere dei questi blocchi (come se fossero dei puzzle) e il tuo pc cercarà di risolverlo e se ci riuscirà in cambio riceverà 50BTC (a cui è possibile aggiungere un costo per la transazione). Questi quantità di 50 BTC (fino a qualche tempo si parlava 6 pc riuscissero a completare la soluzione in un’ora attualmente è molto più difficile) è programmata per diminuire nel tempo fino ad arrivare a zero, in modo tale che non verranno mai creati più di 21 milioni di bitcoin in totale(vedi grafico nella figura sotto). In pratica vi è un coefficiente di difficoltà che salirà con in passare del tempo e porterà gli utenti ad aumentare sempre di più la potenza di calcolo dei pc qui di seguito vi mostro un paio di filmati presenti su youtube di alcune persone totalmente impazzite per i bitcoin:
Bitcoin mining with HD Radeon 6990 cards
Bitcoin mining video and how to Build Null video plug

Per aumentare la potenza di calcolo vi sono dei client speciali che sfruttano la potenza della gpu delle schede grafiche ma di questo ve ne parlerò in maniera dettagliata più avanti.

Bitcoin vs i soldi reali

I pagamenti tradizionali sono pubblici e tracciabili. Infatti è possibile risalire a chi ha pagato e chi ha ricevuto i soldi
I pagamenti con i Bitcoin sono anonimi, in parte perchè è necessario dare l’indirizzo (chiave pubblica) per ricevere un pagamento ma gli indirizzi si possono cambiare quante volte si vuole e non sono collegati a te in nessun modo.

bitcoin moneta virtuale

Perchè i Bitcoin hanno valore se sono generati dal niente?

I bitcoin sono creati dal vostro pc senza dover fare nessun lavoro, tuttavia hanno valore per la stessa identica ragione per cui i pezzi di carta nel tuo portafoglio lo hanno: insomma in pratica sono le persone che decideranno se dare un valore a un oggetto o meno. Attualmente non conviene produrre bitcoin perchè la potenza di calcolo computazionale è troppo elevata e si andrebbe a spendere tanti soldi per l’energia elettrica. L’unica cosa affascinante di questo sistema è che si avvicina a un idea di soldi libera dall’inflazione e dalle speculazioni anche se pare che sia già caduta in alcune speculazioni.Senza contare che sarebbe possibile in maniera anonima e senza alcun controllo, la moneta ideale per gli Hacker. 🙂 Comunque sia scordatevi di fare i soldi con il mining anche se per caso vi interessa provare stay tuned perchè a breve pubblicherò una guida su come usare una gpu per minare bitcoin. 🙂

Approfondimenti sui bitcoin
La moneta bitcoin

L'articolo ti è stato utile?

Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter, sulla tua bacheca su Facebook. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie!

19 thoughts on “Bitcoin, la corsa all’oro virtuale

  1. Pingback: ZicZac.it, clicca qui e vota questo articolo!

  2. Aldo "xoen" Giambelluca

    Mi sto bloccando male con ‘sto BitCoin 😀

    Una domanda da profano ma se in qualunque momento cambio il mio indirizzo per ricevere pagamenti ed il vecchio indirizzo riceve pagamenti questi soldi arrivano sempre a me o vengono persi perchè ho cambiato indirizzo?

    1. evilripper Post author

      mmm probabilmente il vecchio indirizzo non funzionerebbe più se ricevi i soldi minando andranno al nuovo se ricevi i soldi da qualche altro utente non dovrebbe funzionare più la transazione ma è solo un ipotesi bisognerebbe chiedere sta cosa sul forum se non c’è già! 🙂

  3. Aldo "xoen" Giambelluca

    Ciao, volevo solo fare una piccola precisazione, l’opzione per generare bitcoin non è più presente nel client bitcoin ufficiale, se si vogliono generare bitcoin adesso si devono usare i software di mining.

    1. evilripper Post author

      non ci posso credere ma te dici i software che sfruttano la gpu?
      poco tempo fa l’opzione mining c’era nel client ufficiale.
      ma sei riuscito a minarli un pò? 🙂 io ho provato ma con la 8800 gt non mi ha minato nulla, poi ho lasciato lì che avevo la ventola che faceva un casino assurdo! 🙂

      1. Aldo "xoen" Giambelluca

        Si prima c’era quell’opzione ma è stata tolta da quello che ho capito.

        Si sono riuscito a minare un ~0.10 BTC :P, ma ti sei iscritto in qualcuno dei pool che ci sono in giro? Io sto usando bitcoin.cz, da quello che ho capito ormai è “impossibile” ricavare qualcosa da soli.

      2. evilripper Post author

        quando avevo provato io ero da solo contro tutti ecco perchè non si formavano bitcoin! ora poi d’estate fa troppo caldo, magari proverò questo inverno anche se sarà sempre più dura minarli! ci vorrebbe un ced! :))))

  4. Pingback: Frattanto nella blogosfera #10 « Ok, panico

      1. Aldo "xoen" Giambelluca

        Sei stato tu a votare :)? Se ti va lascia qualche commento, e magari qualche +1 (io qui clicco +1 a volonta :D)

        A proposito, ma c’è un modo per vedere i +1 che si ricevono?

      2. evilripper

        ho lasciato +1 a volontà sul tuo blog sui bitcoin! :)no non so mica se esiste un modo per vedere chi lo ha cliccato! cmq questa cosa che non si sa chi clicca i bottoni non è solo un problema di +1 ma anche mi piace di fb e anche con twitter dopo un pò spariscono i riferimenti di chi ha twittato!
        -_-

Comments are closed.